Installation of the Schulhof Collection at Peggy Guggenheim
MIDO Milano
proserpina
tacco 11
Urbani Primitivi
Biografia
Roberta Coldel è nata a Venezia nel 1972. Diplomata alla Scuola d’Arte di Venezia, specializzazione “Metalli e Oreficeria”, studia scenografia presso l’Accademia delle Belle Arti di Venezia. Nel 2007 segue il corso di formazione “E’ vietato non sbagliare” tenuto da Alessandro Sanna. Tra le varie collaborazioni vanta quella per il video della “Nuova Collezione Schulhof” per il Museo Guggenheim di Venezia in qualità di assistente alla produzione e la realizzazione dell’installazione “Doccia di occhiali” presentata al MIDO di Milano e al SILMO di Parigi per un marchio dell’occhialeria italiana.Le esposizioni più recenti sono state alla galleria d’arte “Mestre Contemporanea”, Palazzo Ca’ Zanardi a Venezia. 2016, esposizione temporanea “Tacco 11″ a Spinea; in occasione della quale ha realizzato per Federica Pellegrini una delle sue opere ad arco.Nel 2016 realizza, assieme a due bambine affette da tetraparesi-spastica, le illustrazioni per il libro “A4DITA”, contenente tre racconti originali scritti dallo storico veneziano Alberto Toso Fei, pubblicato a cura di “Venice Art House” presentato a Palazzo Ca’ Zanardi, in collaborazione con l’artista Mark Kostaby e il musicista Tony Esposito.
Recensioni
“Requirere”, arte e ricerca Venerdì 8 agosto alle 19.30 a Palazzo Ca’ Zanardi (Cannare- gio 4132) viene inaugurata “Requirere – Artisti in continua ricerca”, doppia personale di Rafael Laureano e Roberta Coldel, a cura di Andrea Chinellato. “Requirere”, tra le sue varie sfumature, significa “avere bisogno, cercare soddisfazione, cercare di esaudire un bisogno”. Rafael Laureano Read More...
Presentandola alla mostra personale “Emozioni” scrive di lei: “…per Roberta Coldel il concetto di arte si incentra nella progettualità del creare. Da tale definizione, si ricava che l’atto creativo è la somma di un percorso mai destinato a concludersi e che si sostanzia non sull’irrazionalità, ma su un’idea la quale matura nella mente dell’artista come Read More...
La ricerca di Roberta Coldel vede nella sperimentazione tecnica e pittorica un modo di esprimersi e un metodo di indagine della propria individualità, dai lirici e lontani paesaggi lagunari ai suggestivi e silenziosi angoli della natura, fino agli evocativi “frammenti”. È un lungo percorso in cui l’osservatore è quasi guidato nella percezione dei luoghi cari Read More...
Dal 2005 collabora con l’associazione culturale “IRIS”, per poter sperimentare nuove modalità di comunicazione. Sempre con l’associazione “IRIS” progetta e realizza animazioni di storie e piccole pubblicazioni illustrate per bambini.
Dal 2009 intraprende il suo percorso come “Assistente alla Comunicazione”; si occupa di disabilita’ in eta’ evolutiva; segue i corsi di formazione: “Comunicazione aumentativa e alternativa” “Il sordo e il suo percorso abilitativo” “La relazione d’aiuto” tenuti da docenti universitari tra i quali il dott. Mario Paolini, pedagogista musico terapeuta. Nell’anno 2009 frequenta “Artefatta-arte e musica” promosso da “Artebambini” in collaborazione con il museo internazionale della musica di Bologna.
Il suo percorso formativo ha toccato svariate forme di comunicazione e l’espressione artistica che ne consegue è il prodotto di tale cammino.